Era quindi mio desiderio lasciare un segno TUTTO MIO nella storia imprenditoriale della famiglia: in onore e nel rispetto del mio amato Nonno Bruno ho deciso di fare mio, il vecchio soprannome paesano di famiglia da qui la Ca’ dei Bachitt. Questo nomignolo sembra avere due versioni della sua origine, una più verosimile e una più romanzata.
La prima versione è quella legata al commercio della legna da ardere che risale al 1885, i nostri anziani infatti commerciavano legna che veniva trasportata dai boschi retrostanti con delle teleferiche, scendevano fino in Riva Bianca dove il combustibile veniva caricato su chiatte e raggiungeva tramite il fiume Adda persino i navigli di Milano, dove veniva infine distribuito (da qui Bachitt, cioè bacchetti di legno). La seconda legata a Tabachin il cane di famiglia del mio bis nonno Luigi (detto Bachin) e la nonna bis Giuseppina.